Licenziamento per critica ad un superiore: quando è illegittimo?
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 21649 del 2016, ha ritenuto illegittimo il licenziamento per giusta causa intimato ad un lavoratore che aveva criticato, senza travalicare i limiti del rispetto, il proprio superiore gerarchico. Nel caso concreto appariva alla Suprema Corte non proporzionato il rapporto tra il fatto compiuto e la sanzione comminata.